Tutto è cominciato nel 2006 quando Engadget sostenne che Google stava tentando di acquisire Napster per poter entrare nel grande e succulento mondo della vendita di musica online, la cosa rimase un rumour e il motore di ricerca negò tutto. Oggi ci riprova TechCrunch affermando che secondo molte fonti fidate sarebbe imminente il lancio di una piattaforma di vendita di musica online da parte della grande G. La cosa sinceramente mi lascia un po’ perplesso visto che, fino ad ora, la politica di Mountain View è sempre stata quella di fornire servizi gratuiti dove gli altri ricavavano denaro in modo da indebolire il core business degli avversari e continuare a ricavare con l’advertising (Google Docs, Android, GMail, Maps…). Non voglio dire che Google non giocherebbe facile, potrebbe sfruttare la posizione (dominante) del suo motore di ricerca e ovviamente Android per far diventare questa piattaforma il nuovo standard anti itunes, semplicemente, secondo me, una scelta di questo tipo rappresenterebbe un vero cambio di rotta per l’azienda. Staremo a vedere e speriamo che, se mai dovesse arrivare su Android, questo genere di software non voglia dire DRM, dispositivi bloccati o la confusione a cui siamo un pochino abituati con il Market…
Fonte: TechCrunch